venerdì 23 gennaio 2015

ANCHE L'I. C. TIBURTINA ANTICA VUOLE IL PARCO ARCHEOLOGICO!


Qualche anno fa, in via De Lollis, a San Lorenzo, è stata scoperta una villa romana in un'area già destinata alla costruzione di un parcheggio interrato (per la Sapienza) e di una piscina comunale. Di fronte ai vincoli imposti dalla sovrintendenza archeologica, l'Università ha presentato un novo progetto:
il parcheggio invece che sottoterra si farà sopraelevato, una palafitta di tre piani sopra gli scavi. Il quartiere, le scuole e chi crede ancora che la speculazione e il cemento (e le auto) non debbano asfissiare le città si sta battendo affinché in quell'area sorga un parco archeologico e affinché non vada perso il progetto della piscina comunale (compatibile col parco). Con buona pace di baroni e baronale universitari che dovranno parcheggiare un po' più in là (in un parcheggio esistente e sottoutilizzato perché dista 5 - cinque - minuti di passeggiata dalla città universitaria).
Oggi abbiamo una buona notizia, anche il Consiglio del secondo Municipio di Roma, finalmente, ha votato - all'unanimità - la mozione del consigliere Raffaele Schettino che chiede alle "autorità competenti in materia (Ministero Beni Culturali ed Ambientali, Laziodisu, Regione, Comune e Municipio) [di mettere] in atto tutte le iniziative di propria competenza affinché il parcheggio universitario venga realizzato altrove, in un'area di minore impatto ambientale, e che si realizzino nell'area via de Lollis-via dei Dalmati un parco Archeologico attrezzato e la piscina comunale."
Documenti e informazioni sulla vicenda sul sito www.liberarepubblicadisanlorenzo.it

Nessun commento:

Posta un commento