Questo post ha tutte le carte in regola: non solo le foto sono mosse (e quindi non incorriamo in sanzioni per via della pubblicazione di immagini di bambini) ma anche la situazione documentata è pienamente consentita e autorizzata. Progetti, firme, timbri e pareri tecnici sono a posto: è assolutamente normale che, in un intervallo di tempo ridotto, tutte le alunne e tutti gli alunni di una scuola primaria (10 classi), di una scuola dell'infanzia (5 classi) e di un nido (3 sezioni) escano dalla stessa porta. Aggiungiamo genitori, fratellini e sorelline che non si possono legare fuori col cane (mannaggia), passeggini, barriere architettoniche...
E pensare che fino all'anno scorso ce n'erano due, di porte! La seconda, che serviva nido e infanzia, è stata murata durante l'ultima estate a tutela della sicurezza: sia mai che i bambini inciampino, fuggendo, sui 4-5 operatori dell'Asl o sulle masse che frequentano la Biblioteca dei ragazzi...
In realtà, è vero, c'è il cortile, luogo sicuro per eccellenza, sicuro e difeso da un portone che, negli ultimi mesi, chiude con metallica fermezza l'accesso principale alla scuola (a causa di sopravvenuti pericoli per i quali è già prevista una soluzione, assicurano le autorità competenti).
Ma quando piove? Beh, quando piove, portone del cortile aperto o chiuso, tutti in corridoio! insieme e appassionatamente! grandi e piccini, parenti e cugini!
L'effetto è bello, molto intimo, da provare... Cosa aspettano i responsabili della sicurezza a venire a condividere con noi questa sensazione? Dài, venite, nei prossimi giorni dovrebbe fare ancora brutto!
(Prossimamente l'uscita vista dall'esterno...)
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